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Charter: Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1445-05-26_Mailand
Signature: 1445-05-26_Mailand
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1445-05-26
Instrumento notarile:
Francesco Piccinino Visconti procuratore di Filippo Maria Visconti duca di Milano investe Vitaliano Borromeo di Arona, elevate a Contea (già suo feudo come da investiture 1439-09-14, Milano e 1437-09-14, Milano), e ne perfeziona lo stemma.
Enrico Scaccabarozzi
Source Regest: 
FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
 

Original
Current repository
Mailand , Archivio Storico Civico , Perg. min. 11





    Graphics: 
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    • Materielle Beschreibung: 
    • Strumento notarile con iniziale miniata I(n) molto simile a quella del diploma 1440-08-04 . L’iniziale è infatti formata da un campo argento con cornice oro, un corpo della lettera in forma di festone attorcigliato rosa e verde sul quale si avvolgono le spire della biscia viscontea, azzurra e coronata d’oro, che ingolla il fanciullo rosso – il diverso atteggiamento del fanciullo e le variazioni nella posizione del corpo e delle braccia sono caratteristiche di una serie di diplomi miniati dallo stesso artista che ha così voluto creare una variatio all’interno di una sequenza miniatoria piuttosto uniforme. Dal corpo della lettera dipartono delle code vegetali che si distribuiscono sui margini creando dei fregi di foglie e fiori nei colori rosso, azzurro, rosa, verde e oro. Al centro del margine superiore, tra le volute vegetali troviamo lo stemma utilizzato da Filippo Maria Visconti (inquartato, nel primo e nel quarto d’oro all’aquila di nero, nel secondo e nel terzo d’argento alla biscia azzurra ondeggiante in palo e ingollante il fanciullo rosso) ai cui lati sono poste le iniziali FI MA in oro e coronate. Sopra lo stemma l’impresa del capitergium, anch’esso con corona d’oro, che racchiude le altre due imprese viscontee: la razza, cioè il sole raggiato sul fondo rosso e la colombina che tiene il cartiglio con la scritta “a bon droyt“. All’estrema destra del margine superiore sono invece raffigurati stemma e imprese dei Borromeo, così come rappresentati nel diploma 1437-08-03 : a destra in alto inquartato nel primo e nel quarto bandato di verde e d’argento, nel secondo e nel terzo fasciato di rosso e di verde, alla banda attraversante d'argento; sotto d’argento alla scritta Humilitas sormontata dalla corona; ancora più sotto un terzo stemma di rosso al freno d'argento posto in banda. Sul lato sinistro altro emblema Borromeo di rosso al cammello che riposa in una cesta e sostiene una corona. Al centro del testo del diploma altro stemma Borromeo di rosso seminato di fiammelle d'oro all’unicorno, accollato di una corona antica d'oro annodata con una sciarpa d'argento svolazzante, spaventato da un medaglione ovale d'argento, raggiante d'oro, orizzontale a destra, caricato da un biscione d'azzurro ondeggiante in palo e ingollante un putto rosso. Lo stemma è affiancato dalle lettere M e VI in oro.
    • La prima linea di testo è realizzata in lettere filigranate azzurre e oro alternate e con filigrana rossa.
    • Stil und Einordnung: 
      La miniatura è ancora una volta opera del “Maestro delle Vitae Imperatorum” (su questo maestro vedi diploma 1427-02-12 ) e trova molti paralleli con manoscritti miniati da questo maestro negli anni ’40 del Quattrocento come, tra gli altri, il Breviario di Maria di Savoia oggi conservato nella Biblioteca municipale di Chambery (ms. 4).
    • Laura Alidori
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    Bibliography
    Places
    • Italien
      • Type: Region
    • Lombardei
      • Type: Region
     
    Keywords
    • Illuminated Charters: Niveaus:
      • N1: historiated
      • N1: Initials
      • N1: with Additional Colours
      • N1: painted
      • N1: Borders
      • N1: Coat of arms
      • N1: Panels
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