Charter: Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1475-01-15_Mailand
Signature: 1475-01-15_Mailand
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1475-01-15, Mailand
Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano concede alle suore domenicane di Santa Maria Rossa de Fontegio di Milano la riduzione di alcuni carichi fiscali.Enrico Scaccabarozzi
Source Regest: FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
Current repository:
Mailand,Archivio Storico Civico , Perg. min. 5
Mailand,Archivio Storico Civico , Perg. min. 5
- Materielle Beschreibung:
Diploma ducale miniato a pennello con iniziale G(aleaz) formata da un campo azzurro e rosso con decorazione a ramage in biacca e un corpo della lettera semplice realizzato in oro.
Dal campo nascono delle code vegetali che si distribuiscono sul margine superiore e su quello sinistro del documento. Le code sono formate da una serie di tralci con foglie, fiori e frutti multicolori. In basso a sinistra sotto il fregio lo stemma di Galeazzo Maria Sforza – inquartato nel primo e nel quarto d’oro all’aquila imperiale di nero, nel secondo e nel terzo d’argento alla biscia ondeggiante in palo e ingollante il fanciullo rosso – sormontato dalla corona ducale e fiancheggiato dall’impresa dei sei tizzoni ardenti con appesi i secchi d’acqua; completano l’immagine araldica le lettere in oro GZ MA DX MI. Sotto lo stemma sono inoltre rappresentate due braccia con le mani unite in preghiera sulle quali è appeso un cartiglio con la scritta “IACOBI MARTINI OPUS”. - Stil und Einordnung:
Il miniatore che realizza questo diploma lavora in un numero considerevole di documenti usciti dalla cancelleria ducale, il che induce a pensare che si trattasse di un artista in stretto contatto con la corte.
Alla sua identificazione potrebbe contribuire proprio l’iscrizione del presente diploma che ne riporta il nome di Jacopo di Martino. Nonostante il nome Jacopo di Martino possa risultare piuttosto comune, in questi stessi anni un personaggio con questo nome è presente nei registri della Camera Apostolica relativi alla Diocesi del Ducato di Milano. Si tratta di un canonico della chiesa di San Nazario in Brolio citato il 9 febbraio 1481 a proposito di alcune prebende (cfr. Camera Apostolica. Documenti relativi alle Diocesi del Ducato di Milano, tomo II I “libri annatarum” di Sisto IV (1471-1484) a cura di Gianluca Battioni, Milano 1997, p. 349, doc. n. 411).
Il fatto che fosse un canonico non impedisce che potesse esercitare anche la professione di miniatore, dobbiamo infatti sottolineare che lo stesso Ambrogio da Marliano, già ricordato dal Dadda con l’attributo di ‘padre’ (1885, p. 353) che faceva supporre una condizione di religoso e che minia e firma come “Ambrosius Marliani Opus” il Virgilio passato in asta Sotheby’s nel 1991 (Western manuscripts and miniatures, Londra Sotheby’s, juin 18th, 1991, lot 90), era canonico delle chiese di Santa Maria de Vicino, di San Giovanni Albera Ligure, di San Pietro di Novi Ligure, San Pietro di Montacuto, prevosto della chiesa di San Giorgio al Palazzo di Milano e rettore di varie cappellanie come risulta dagli stessi registri della Camera Apostolica (cfr. Camera Apostolica. Documenti relativi alle Diocesi del Ducato di Milano, tomo II I “libri annatarum” di Sisto IV (1471-1484) a cura di Gianluca Battioni, Milano 1997, pp. 449, 450, 480). - Tornando al nostro diploma, poiché cronologicamente si tratta del primo documento realizzato da questo miniatore per la cancelleria e dell’unico firmato tra i molti realizzati da questo artista, l’immagine con le mani giunte potrebbe voler rappresentare una sorta di captatio benevolentie per impetrare future commissioni da parte della cacelleria ducale. Dai documenti veniamo anche a sapere il nome completo di questo artista, si tratterebbe di Jacopo di Martino Scrosati, proveniente dunque da una famiglia che anche in passato aveva esercitato l’arte della pittura se si ammette una sua parentela con Cristofano Scrosati (Christoforus de Scroxatis) pittore che 1426 lavorava alle vetrate del Duomo con Michelino da Besozzo (cfr. Gerolamo Biscaro, Note di storia dell'arte e della coltura a Milano dai libri mastri Borromeo (1427-1478), Archivio storico lombardo, 41, 1914, pp. 71-108. esp. p. 82, e Caterina Pirina, Le vetrate del Duomo di Milano dai Visconti agli Sforza, Milano 1986, p. 112).
- Laura Alidori
Vedi anche: http://monasterium.net/mom/IlluminierteUrkunden/1475-01-15_Mailand/charter
Bibliography:
- Bologna, Pergamene miniate, 1971, S. 195, Nr. 17. ( Volltitel auf Zotero )
Places
- Italien
- Type: Region
- Lombardei
- Type: Region
- Mailand
Persons
- Jacopo di Martino
Keywords
- Illuminated Charters: Niveaus:
- N1: historiated
- N1: Initials
- N1: with Additional Colours
- N1: painted
- N1: Borders
- N1: Coat of arms
Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1475-01-15_Mailand, in: Monasterium.net, URL </mom/IlluminierteUrkundenLombardeiit/1475-01-15_Mailand/charter>, accessed at 2024-11-05+01:00
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