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FondBova
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Charter: ASDRCB_PE_1
Date: 1495 marzo 19
AbstractIl notaio Giovanni Floccari attesta la restituzione delle terre dell'Amendolea concesse al vescovato di Bova, come richiesto da Nicola Vitali, vicario generale del vescovo di Bova, monsignor Proculo Correale, che rivendicava il possesso, i censi e i frutti, concessi al suo predecessore monsignor Iacopo da Seminara

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Charter: ASDRCB_PE_7
Date: 1574 marzo 14
AbstractGregorio XIII, papa, concede al Capitolo di Bova l'annessione dei benefici semplici vacanti

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Charter: ASDRCB_PE_8
Date: 1575 aprile 26
AbstractIl notaio apostolico Domenico di Enrico rende noto che papa Gregorio XIII ha autorizzato il trasferimento delle reliquie sacre di vari luoghi della Calabria nella Cattedrale di Santa Maria dell' Isodia di Bova, in occasione dell'undicesimo giubileo, come da richiesta del vescovo di Bova monsignor Giulio Stauriano

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Charter: ASDRCB_PE_9
Date: 1576 novembre 12
AbstractIl vescovo di Bova, monsignor Giulio Stauriano, decreta l'annessione al Capitolo di Bova dei benefici di Sant'Angelo fuori le mura, di Santa Maria di Theotocos fuori le mura, di Santa Maria de Carbone nel territorio di Bova e il beneficio della Santissima Trinità, detta della Triada in Roghudi e Roccaforte

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Charter: ASDRCB_PE_10
Date: 1578 maggio 24
AbstractIl notaio Giovanni Paolo Manti della terra di Amendolea attesta il lascito di 240 ducati disposto da Andrea Staiti, signore e conte della terra di Brancaleone, a favore dell' abazia di Santa Maria dei Tridetti

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Charter: ASDRCB_PE_11
Date: 1579
AbstractIl Capitolo di Bova concede in perpetuo a Nicola Iacobo Alagna un terreno e una casa in contrada La Torre di Bova

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Charter: ASDRCB_PE_13
Date: 1604 novembre 26
AbstractIl vescovo di Bova, monsignor Giovanni Camerota, decreta l'annessione dell'abbazia di Santa Maria dei Tridetti al Capitolo metropolitano concedendole la dignità archimandritale

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Charter: ASDRCB_PE_14
Date: 1605 ottobre 1
AbstractMarcello Lante della Rovere, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, conferma l'aggregazione dell’abbazia di Santa Maria dei Tridetti al Capitolo di Bova e condanna l'arcidiacono Angelo Spagnolo e il vicario Mariano Peronio della diocesi di Reggio per l'usurpazione delle rendite dell'Abbazia

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Charter: ASDRCB_PE_15
Date: 1605 ottobre 11
AbstractGiovanni Battista Pamphili, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, conferma l'aggregazione dell’abbazia di Santa Maria dei Tridetti in Brancaleone al Capitolo di Bova per contenere le pretese sulle rendite dell'abate Giovanni Salvo Siccella e degli ecclesiastici Giovanni Michele Altomonte, Tiberio Roccabello, Marco Antonio Toscano e Giovanni Domenico Toscano

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Charter: ASDRCB_PE_16
Date: 1606 aprile 11
AbstractGiovanni Battista Pamphili, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, diffida l'arcidiacono Angelo Spagnolo e gli altri ecclesiastici della diocesi di Reggio dall'usurpare le terre di Brancaleone appartenenti all'Abbazia di Santa Maria dei Tridetti di pertinenza del Capitolo di Bova

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Charter: ASDRCB_PE_17
Date: 1609 gennaio 13
AbstractPaolo V, papa, concede il beneficio vacante di San Pantaleone nel territorio dell'Amendolea alla diocesi di Bova

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Charter: ASDRCB_PE_18
Date: 1617 settembre 3-8
AbstractIl vescovo di Bova, monsignor Giovanni Camerota, autorizza don Paolo Cremer, padre superiore della Congregazione delle Anime del Purgatorio, a istituire la Congregazione nella chiesa della Candelora

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Charter: ASDRCB_PE_24
Date: 1637 marzo 4
Abstract Il Capitolo di Bova ottiene in perpetuo il beneficio di San Pantaleone in territorio di Amendolea. Il vescovo, monsignor Fabio Olivadisio assegna il beneficio rimasto vacante per la morte dell'abate Giovan Domenico Monsolino alla Mensa capitolare

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Charter: ASDRCB_PE_25
Date: 1639 maggio 21
AbstractGiovanni Giacomo Panziroli, uditore della Sacra Rota romana, conferma la concessione in perpetuo del beneficio di San Pantaleone in territorio di Amendolea ai canonici e al Capitolo di Bova avverso le pretese di Francesco Ruffo "dominus in temporalibus terrae Amendoleae"

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Charter: ASDRCB_PE_26
Date: 1639 settembre 07
AbstractGiovanni Giacomo Panziroli, uditore della Sacra Rota romana annette al Capitolo di Bova il beneficio di San Salvatore in territorio di Amendolea

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Charter: ASDRCB_PE_27
Date: 1639 dicembre 20
Abstract Pietro Donato, protonotario apostolico, referendario del Papa e vicario generale della Camera apostolica, decreta che gli ecclesiastici appartenenti al Capitolo e alla diocesi di Bova, morti fuori residenza, non possono essere spogliati dei beni di proprietà

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Charter: ASDRCB_PE_28
Date: 1640 settembre 12
AbstractIl vescovo di Bova, monsignor Fabio Maria Olivadisio, concede in perpetuo a Giovanni Pietro Tuscano lo ius patronato sul beneficio semplice della cappella di San Lorenzo nella cattedrale dell'Isodia di Bova

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Charter: ASDRCB_PE_29
Date: 1643 febbraio 28
AbstractLeone Verospio, protonotario apostolico, referendario del Papa, uditore generale delle cause della Camera Apostolica, giudice ordinario della Curia romana, comunica agli ecclesiastici della diocesi di Bova che il vescovo non deve impedire ai canonici l'uso della mozzetta nelle occasioni ufficiali

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Charter: ASDRCB_PE_30
Date: 1645 novembre 23
AbstractCristoforo Vidman, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica, giudice ordinario della Curia romana, comunica che il chierico Paolo Nesci di Palizzi è stato "carceratus pro nonnullis causis", rilasciato "sub fideiussione" e poi citato dall'Ordinario Bovense dinanzi alla "Metropolitana Audientia Reginensis"

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Charter: ASDRCB_PE_31
Date: 1645 dicembre 28
AbstractInnocenzo X, papa, conferma l'annessione dei benefici semplici vacanti al Capitolo e al clero di Bova come già disposto da papa Gregorio XIII nel 1574 e da monsignor Giovanni Camerota nel 1604

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Charter: ASDRCB_PE_33
Date: 1666 aprile 17
Abstract Innico Caracciolo, protonotario apostolico, referendario del Papa, uditore della Camera apostolica e giudice della Curia romana, comunica al clero e ai canonici della diocesi di Bova alcune prescrizioni per la gestione dei beni patrimoniali

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Charter: ASDRCB_PE_34
Date: 1673 gennaio 26
Abstract Aloisio de Aquino, protonotario apostolico, referendario del papa, uditore della Camera apostolica e giudice della Curia romana, comunica agli ecclesiastici della diocesi di Bova alcune prescrizioni sul lavoro nei giorni festivi

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Charter: ASDRCB_PE_35
Date: 1674 settembre 11
Abstract Aloisio de Aquino, protonotario apostolico, referendario del papa, uditore della Camera apostolica e giudice della Curia romana, conferma le funzioni attribuite al decano abate Domenico Scordo

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Charter: ASDRCB_PE_37
Date: 1680 luglio 13
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, impone agli ecclesiastici della diocesi di Bova l'obbligo di celebrare nei giorni festivi una messa, "letta molto tardi", per venire incontro alle esigenze della popolazione

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Charter: ASDRCB_PE_38
Date: 1680 luglio 27
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, dispone che l'affissione di scritture, editti e tabelle nella sacrestia della Cattedrale debba essere autorizzata

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Charter: ASDRCB_PE_39
Date: 1680 agosto 10
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, comunica agli ecclesiastici della diocesi di Bova che i sacerdoti semplici devono sedere in scanni più bassi rispetto a quelli dei canonici e dei rettori

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Charter: ASDRCB_PE_40
Date: 1680 ottobre 7
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana comunica al Capitolo e ai canonici della chiesa Cattedrale di Bova alcune prescrizioni sulla celebrazione delle funzioni nei giorni festivi "horam meridianam"

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Charter: ASDRCB_PE_42
Date: 1680 ottobre 23
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana annulla l'editto del vescovo, monsignor Marcantonio Contestabile, con il quale era proibito ai sacerdoti semplici di sedere nello stallo del Coro

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Charter: ASDRCB_PE_43
Date: 1680 dicembre 14
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, circoscrive la competenza della Corte vescovile di Bova nella causa tra il Capitolo e Giuseppe Fiore, procuratore di Antonino Trapani, Francesco Toscano e Giovanni Battista Toscano

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Charter: ASDRCB_PE_44
Date: 1681 maggio 7
AbstractUrbano Sacchetti, protonotario apostolico, uditore generale delle cause della Camera apostolica e giudice ordinario della Curia romana, comunica agli ecclesiastici della diocesi di Bova, la nullità degli oneri introdotti dal vescovo di Bova, monsignor Antonio Spidalieri, perché i parroci secolari e regolari devono attenersi alle disposizioni del Concilio della Sacra Congregazione

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