Fond: Varie II
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Charter: ASNA, Diplomatico, Varie II, 4
Date: 1310 feb. 24
Abstract: Nicola, figlio del maestro Stefano, cittadino di Carinola, vende per un’oncia d’oro a Biagio, figlio del fu Giovanni Blanti, abitante di Villa S. Angelo nel territorio di Carinola, un appezzamento di terreno sito in detta Villa S. Angelo.
Charter: 5
Date: 1301 feb. 11
Abstract: Giovanni, figlio del fu Pietro de Roberto, abitante di Villa Falciano nel territorio di Carinola, avendo ricevuto in fitto da Giovanni Pagano, cittadino di Carinola, una corte arbustata con case, promette e obbliga se stesso e i suoi eredi a corrispondergli ogni anno, nel giorno della Natività del Signore, un tareno d’oro per detta locazione e perpetua concessione.
Charter: 6
Date: 1301 lug. 15
Abstract: Bernardo de Bono, abitante di Villa Limata nel territorio do Carinola, avendo preso in affitto un terreno da Giovanni Pagano, cittadino di Carinola, promette e obbliga se stesso e i suoi eredi di corrispondergli ogni anno in agosto, nel giorno della festa di Santa Maria, un tareno d’oro per detta locazione e perpetua concessione.
Charter: 7
Date: 1301 nov. 16, XV Indizione
Abstract: Il presbitero salernitano De Corbellis, procuratore del monastero di Santo Spirito presso Salerno, per conto del detto monastero dà in locazione a Elisabetta, badessa del monastero di Santa Chiara in Barletta, per il tramite del procuratore Nicola de Marra, finché ella è in vita, una terra con case per due once d'oro da corrispondere nel giorno della festa dell'apostolo Matteo.
Charter: 8
Date: 1307 dic. 27
Abstract: Pietro e Stefano, figli ed eredi del fu Bartolomeo di Pietro di Teano, abitanti di Villa Capitignano nel territorio di Carinola, col consenso e la volontà del nobil uomo Giovanni Pagano, cittadino della medesima terra di Carinola, affittano a Nicola Morena, abitante di Villa Santa Croce in Carinola, e ai suoi eredi, un pezzo di terra dalle parti di Capitignano, in territorio calinense, per un tareno di Amalfi, da corrispondere ogni anno, nella festa della Natività del Signore, a detti Pietro e Stefano locatori, a Giovanni Pagano e ai loro eredi. Per detta locazione e perpetua concessione Pietro e Stefano ricevono da Nicola 24 tareni d’oro; Giovanni Pagano riceve due gigliati d’argento di Barletta, commutati in tareni 6.
Charter: 10
Date: 1327 nov. 28
Abstract: Nicola Pagano, feudatario di Carinola, concede in fitto a Francesca, figlia del fu Pietro di Leonardo, e dopo la morte di lei ai fratelli Nicola e Pietro, figli di Palmerio, di Villa San Giovanni del Ponte Campano, e ai loro eredi, un pezzo di terra in excadencia in località detta "Piru Vespuru", per un reddito annuo di tre grana d'oro da corrispondere in agosto, nel giorno della festa di Santa Maria.
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