Bartolommeo Simplex gran siniscalco e conte di Morcone rilascia al monastero di Santa Maria de Cripta nel monte Drogo i beni al medesimo oblati dal notaro Bartolo da Morcone; ed ordina che gli sieno anche consegnati quattro aratri di terra concedutigli dal re Federico II nel 1209 nel luogo detto Limata cupa, non che la casa in quel tempo abitata dall'abate Benedetto padre del detto notaro Bartolo. A tal uopo si riporta l'istrumento di assegno de' quattro aratri di terra demaniale, ed il privilegio di Federigo spedito in Messina in agosto 1209. Ed in fine segue l'ammissione del monastero nel possesso corporale de' suddetti quattro aratri di terra demaniale per mezzo di Guglielmo de Coffiano maestro delle terre del conte di Morcone.(This charter is being printed, edited by the Research group of the University of Naples Federico II)