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Charter: Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1423-08-13_Mailand
Signature: 1423-08-13_Mailand
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1423-08-13, Mailand
Filippo Maria Visconti concede che 20 monetieri (Rustico de Plantanida , Franceschino de Pedratiis de Gerenzano , Bernardino de Cisano , Marcolo de Merate , Giorgio Foliano , Giovanni de Galiano , Franceschino de Lanceis , Acorsino de Limiate , Iacobino de Valessina , Christoforo de Olzate , Amizino de Bellano , Zanone de Fino , Giovanni de Marliano , Galvaneo de Medicis , Giovanni de Novaria , Giovanni de Crivelis , Giovanni de Albrixiis , Antonio de Magonibus , Guglielmo de Galatiis e Iacomolo de Olzate ) siano riammessi alla Zecca di Milano e tornino a godere dei privilegi spettanti ai monetieri della zecca ducale.
Source Regest: 
FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
 

Original
Current repository
Mailand , Ospedale Maggiore, Archivio , Perg. min. 15





    Graphics: 
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    • Materielle Beschreibung: 
    • Diploma ducale miniato con un'iniziale F ( ilipus ) (sic!) formata da un campo oro, un corpo della lettera rosa sulla cui asta verticale si avvolgono le spire della biscia viscontea azzurra, coronata e ingollante il fanciullo rosso, un fondo argento decorato con sottili tratti a biacca. Dalla lettera partono dei fregi vegetali che si distribuiscono lungo i margini, nei quali foglie e fiori si attorcono a formare delle spirali. Sul margine superiore il fregio circonda stemmi e imprese visconteo-sforzesche: partendo da sinistra troviamo uno scudo con il caputergium , lo stemma della biscia viscontea inquartata con l'aquila imperiale e infine un altro scudo con l'emblema della Radia Magna e la colomba che tiene nel becco un cartiglio (che in genere riporta il motto “à bon droit”).
    • Stil und Einordnung: 
      La decorazione a larghe foglie che si arrotolano percorse da file di punti resi a biacca e le estensioni a penna terminanti in globi dorati, richiama il repertorio decorativo usato da Anovelo da Imbonate nel Messale di Santa Tecla datato 1402 (Milano, Bibl. Capitolare, Ms. II, D.I.2) e nel messale di Sant'Ambrogio appena precedente (Biblioteca Capitolare di Sant’Ambrogio, Ms. M. 6). All'artista rimanda anche la tavolozza che predilige colori spenti, la resa del biscione visconteo e un livello qualitativo buono ma non certo eccelso. Appare quindi giustificata una attribuzione ad un seguace di Anovelo, che ne propagò i modi decorativi un po' arcaizzanti nel corso del primo quarto del Quattrocento, in contrasto con la corrente artistica più aggiornata che si rifaceva alle esperienze di Michelino da Besozzo e del “Maestro delle Vitae Imperatorum”.
    • Laura Alidori
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    Bibliography
    Places
    • Italien
      • Type: Region
    • Lombardei
      • Type: Region
    • Mailand
       
      Keywords
      • Illuminated Charters: Niveaus:
        • N1: historiated
        • N1: Initials
        • N1: with Additional Colours
        • N1: Borders
        • N1: painted
        • N1: Coat of arms
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