Charter: Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1475-08-16_Mailand
Signature: 1475-08-16_Mailand
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1475-08-16, Cassano, in castro nostro
Galeazzo Maria Sforza conferma la vendita, in scomputo di un debito di 3500 fiorini della camera ducale, ad Aloysio de'Capitani di Landriano dei dazi dell'imbottato e del pane, vino e carni di Landriano e della giurisdizione del medesimo luogo fatta dal duca Giovanni Maria Visconti (1408-03-10, Milano) e confermata da Francesco Sforza (1456-08-09, Milano). Enrico Scaccabarozzi
Source Regest:
FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
Current repository:
Mailand , Archivio di Stato , Archivio Taverna, parte antica, 90, sub dato
Mailand , Archivio di Stato , Archivio Taverna, parte antica, 90, sub dato
- Materielle Beschreibung:
Diploma ducale miniato a pennello formato da un’iniziale G(aleaz). La lettera è posta su un campo oro mentre il corpo in azzurro e verde ricorda nel motivo ondato la schiena di un drago. Sul fondo rosso è posto il ritratto di Galeazzo Maria Sforza con indosso l’armatura.
Dall’iniziale partono dei tralci vegetali con foglie e fiori; nel tralcio posto immediatamente sopra l’immagine del sovrano è posta la corona ducale.
Sul margine superiore del documento sono raffigurati lo stemma sforzesco sormontato dalla corona ducale e dai piumai; lo scudo è affiancato dalle lettere capitali in oro GZ MA DX MI QUINTUS e dall’impresa dei sei tizzoni ardenti con i secchi d’acqua. Ai lati dello stemma altre imprese quali quella del leone galeato con il tizzone, dello scudo partito con le aquile imperiali ed il biscione sormontato dall’elmo del leone galeato sormontato dalla corona ducale e sul quale spunta un carciofo e dei monticelli. - Stil und Einordnung:
I motivi vegetali ricordano ancora quelle influenze francesi presenti nella decorazione miniata lombarda intorno alla metà secolo, come si vedono nelle opere della bottega di Belbello da Pavia ed anche nel diploma 1461-12-03. - Il ritratto del duca ricorda l’immagine di dedica del ms. Lat. 4586 della Biblioteca nazionale di Parigi, contenente l’opera di Gerolamo Mangiaria, De impedimenis matrimonii ratione consanguinitatis et affinitatis, composta nel 1465 e dedicata a Galeazzo Maria. Il manoscritto è stato realizzato intorno al 1475 dal Maestro delle Ore Birago, un artista cresciuto nell’ambito di Belbello da Pavia ed attivo nel terzo quarto del XV secolo a Pavia, che condivide con il nostro la “nitida cesellatura dei profili” e la “cromia satura della tavolozza”, cfr. Arte lombarda dai Visconti agli Sforza. Milano al centro dell’Europa, catalogo della mostra a cura di Mauro Natale e Serena Romano, Milano 2015, scheda IV.11 p. 290 (Pier Luigi Mulas).
- L’immagine del duca, inoltre, riproduce perfettamente l’effige che si trova sul testone d’argento, la nuova moneta introdotta a Milano proprio da Galeazzo Maria verso il 1474 a compimento della sua riforma monetaria, tanto da poter supporre che il miniatore abbia utilizzato la moneta come modello per realizzare l’effige del duca.
- Laura Alidori
Places
- Cassano, in castro nostro
- Italien
- Type: Region
- Lombardei
- Type: Region
Keywords
- Illuminated Charters: Niveaus:
- N1: historiated
- N1: Initials
- N1: with Additional Colours
- N1: painted
- N1: Borders
- N1: Coat of arms
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