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Charter: Illuminierte Urkunden - Lombardei-it 1495-02-27_Cremona
Signature: 1495-02-27_Cremona
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1495-02-27, Mailand; Ausstattung: Cremona
Ludovico Maria Sforza, duca di Milano, accogliendo la supplica presentata a nome del Consorzio di Sant’Omobono, estende al Consorzio stesso i privilegi fiscali e le esenzioni riconosciuti al Consorzio della beata Maria Vergine, detto della Donna, dato che anch’esso elargisce quotidianamente elemosine a favore dei poveri e soprattutto dei poveri ‘vergognosi’ potissime tempore pestifero ; in particolare conferma a favore alla societas intitolata ad Omobono l’esenzione, di cui già gode, in virtù del privilegio rilasciato nel 1457 da Bianca Maria Visconti, duchessa di Milano, il «Consortium Sancte Marie quod fit et congregatur in ecclesia fratrum minorum» per i beni ereditati da Pietro da Bozzolo posseduti in comune dalle due universitates , mentre concede che anche il Consorzio di Sant’Omobono possa godere dei benefici previsti dal privilegio concesso dal duca Gian Galeazzo Sforza a quello della Donna nel 1485. (Cremona caritativa)
Source Regest: 
FWF Projekt P 26706-G21 "Illuminierte Urkunden"
 

Original
Current repository
Cremona, Archivio di Stato, , Istituto elemosiniere Corpi soppressi, , b. 298, fasc. 1.1





    Graphics: 
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    • Materielle Beschreibung: 
    • Diploma ducale miniato formato da un'iniziale L ( udovicus ) realizzata in oro su un fondo a bianchi girari. Sul margine sinistro il motivo vegetale si apre per lasciar posto alla scena de L'elemosina di sant'Omobono . Al centro del margine superiore è raffigurato lo stemma sforzesco (la vipera viscontea inquartata con l'aquila imperiale) sormontato da una corona ducale con intrecciati i piumai (cioè i rami d’olivo e di palma) e ai lati dello scudo l'impresa dei bastoni ardenti da cui pendono i secchi d'acqua.
    • Stil und Einordnung: 
      La figura di sant'Omobono che distribuisce la carità ai poveri è stata avvicinato ai modi di Frate Nebridio, il frate agostiniano cremonese che indica il suo nome nel cartiglio di un'iniziale miniata, proveniente da un corale, ma ora ritagliata e conservata al Museo Civico di Bologna (Inv. 673). Quattro altre iniziali ritagliate, verosimilmente dallo stesso corale, pervenute alla collezione Lehman ed ora al Metropolitan Museum of Arts di New York offrono dei validi confronti e supportano l'attribuzione, pure con le cautele dovute al fatto che l'immagine del diploma è poco più che un disegno acquerellato. Anche in questo caso, se l'attribuzione ad autore cremonese è valida, si pone la questione se la pergamena fosse inviata dalla cancelleria ducale priva della decorazione che veniva approntata a cura del ricevente che desiderava esporla per ragioni di prestigio dell'istituzione.
    • Laura Alidori
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    Places
    • Mailand; Ausstattung: Cremona
       
      Keywords
      • Illuminated Charters: Niveaus:
        • N1: historiated
        • N1: Initials
        • N1: with Additional Colours
        • N1: painted
        • N1: Borders
        • N1: Coat of arms
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