Fond: fondo pargamenaceo (1197-1499)
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Charter: Seminario, 60
Date: 1344 maggio 11
Abstract: Claricia, vedova di Ruggero de Lorenzo, dona alla chiesa di S. Andrea, e per essa a Francesco de Balzamica abate e rettore della stessa, una terra lavorativa sita a Sassano.
Charter: Seminario, 61
Date: 1345 settembre 3
Abstract: Mattia, figlio del giudice Ruggero figlio del "magister" Franco, dovendo dare a Tommasa sua moglie la quarta parte ("pro iure quarti seu morgincapite") del danaro ricavato dalla vendita di una casa a Raynaldo del giudice Henrico
, le assegna provvisoriamente il possesso di una vigna sita in via S. Giovanni de Aqua, possesso che durerà fino al pagamento della somma, che ammonta a cinque once, sette tarì e dieci grani.
Charter: Seminario, 62
Date: 1345 novembre 28
Abstract: Giovanna moglie di Ambrogio Ammaccapane
cede al nobilePietro, figlio di Ruggero de Polla, una terra in località "La Rena", in cambio di una vigna in località "Cudonus".
Charter: Seminario, 63
Date: 1347 ottobre 7
Abstract: Ruggero Sanseverino conte diTricaricoconcede al "dominus" Pietruccio del fu Ruggero de Polla
una terra con alberi sita in territorio di Aquara, nel luogo detto Oliveto.
Charter: Seminario, 64
Date: 1349 marzo 6
Abstract: I presbiteri delle chiese di S. Martino e di S. Matteo fanno redigere in atto pubblico alcune clausole del testamento del fu Riccardo de Quarrato, con cui si assegnano alle dette chiese alcuni terreni e vigne siti in territorio di Diano.
Charter: Seminario, 65
Date: 1349 luglio 16
Abstract: Salesio Filosa dona alla chiesa di S. Andrea, nelle mani del presbitero Giacomo de Excelcia una vigna sita nel territorio di Diano, nel luogo detto "Palumbaria".
Charter: Seminario, 66
Date: 1349 settembre 4
Abstract: Il giudice Macciotto de Guglielmotto, esecutore testamentario della defunta Francesca vedova del giudice Nicola de Falce, assegna alla chiesa di S. Maria Maggiore, e per essa a Marino figlio del giudice Alessandro e abate della stessa, una casa sita in Diano, vicino alle case della chiesa di S. Giovanni "de Hospitali".
Charter: Seminario, 67
Date: 1349 settembre 19
Abstract: Ezoto di Coppula, esecutore testamentario di Angelo Michele Fusco, assegna alla chiesa di S. Angelo, e per essa a Guglielmo figlio di Giovanni e abate della stessa, una casa sita in Diano, nei pressi dell’orto di Pasqua de Herrico e due vigne nelle località "Cursano" e "Palumbaria".
Charter: Seminario, 68
Date: 1349 settembre 22
Abstract: Guglielmo Pandulano, esecutore testamentario del fratello Roberto, assegna alla chiesa di S. Angelo, e per essa a Guglielmo figlio di Giovanni e abate della stessa, una casa sita in Diano di cui non si precisa l'ubicazione, e due vigne site rispettivamente nelle località "Catrone" e "Frabitta", con l’obbligo, da parte dei preti di detta chiesa, di celebrare tre messe settimanali in suffragio delle anime di Roberto e Antonio Pandulano.
Charter: Seminario, 69
Date: 1349 novembre 18
Abstract: Il giudice Giovanni de Sico e Giovannuccio figlio del "magister" Romano, esecutori testamentari di Giacomo Mordente, vendono per due once alla chiesa di S. Maria Maggiore, e per essa a Giacomo Santoro abate e procuratore della stessa, una casa sita nei pressi di detta chiesa.
Charter: Seminario, 70
Date: 1349 dicembre 19
Abstract: Tommaso figlio del fu Guglielmo Manzione vende per dodici tarì al nobile Nicola, figlio del fu Pietruccio di Ruggero de Polla, una vigna sita in territorio di Polla, nel luogo detto "In capu lu ponte", in direzione del casale di S. Pietro.
Charter: Seminario, 71
Date: 1349 dicembre 28
Abstract: Angelo di Riccardo Melusio vende per dodici tarì alla chiesa di S. Maria Maggiore, e per essa ai procuratori della stessa, una vigna sita in località Carpineto.
Charter: Seminario, 72
Date: 1350 marzo 31
Abstract: Pietro figlio di Matteo de Poffo vende per due once alla chiesa di S. Martino, e per essa ad Angelillo e Giacomo Facigrano presbiteri e procuratori della stessa, un terreno lavorativo in località Bucana.
Charter: Seminario, 74
Date: 1351 giugno 11
Abstract: Raynaldo de Herrico giudice, Guglielmo Arilloe Motto Caza, unitamente ad Alamagna vedova del nobile Guglielmone detto di Diano, fanno redigere in atto pubblico un rescritto di Margherita Enrichetta Sanseverino contessa di Marsico, con cui si concede agli eredi del detto Guglielmone la facoltà di vendere i beni burgensatici e feudali posseduti in Diano, (Seminario, 73).
Charter: Seminario, 73 (inserto)
Date: 1351 giugno 11
Abstract: Margherita Enrichetta Sanseverino
, contessa di Marsico, concede agli eredi del nobile Guglielmone, detto di Diano, la facoltà di vendere i beni burgensatici e feudali posseduti in Diano.
Charter: Seminario, 75
Date: 1351 settembre 5
Abstract: Fra'Riccardo Noradino, procuratore della chiesa di S. Maria Annunziata "de ordini Magellarum"ed esecutore testamentario di Tommasa vedova di Ruggero de Sarulo, vende per quattro once e quattro tarì al "magister" Andrea Magna un terreno lavorativo in località Silla.
Charter: Seminario, 76 (inserto)
Date: 1352 ottobre 29
Abstract: Matteo Genticore de Cilento, vicario della contea di Marsico-Vallo di Diano, rimette a Bartolomeo de Sico, giurato di Diano, il mandato della Curia baronale, con cui si autorizza la requisizione, da parte del giudice
Raynaldo de Herrico
procuratore di Perna sua moglie ed erede del fu Roberto de Pasca, dei beni mobili e immobili di Guido de Archipresbitero, al fine di ottenere il pagamento di un debito, ammontante a tredici once e sei tarì, contratto da detto Guido con il predetto Roberto.
Charter: Seminario, 77
Date: 1352 dicembre 10
Abstract: Bartolomeo de Sico
, giurato della Curia di Diano, fa redigere l’atto relativo al sequestro, eseguito dal giudice Raynaldo de Herrico procuratore di Perna sua moglie, dei beni mobili e immobili di Guido de Archipresbitero, in attuazione del mandato di Matteo Genticore, vicario della contea di Marsico-Vallo di Diano (Seminario, 76).
Charter: Seminario, 78
Date: 1352 dicembre 23
Abstract: Fra'Giovanni de Adamo dell’Ordine Gerosolimitano assegna a Perna, figlia ed erede del fu Roberto de Pasca, e per essa al giudice Raynaldo de Herrico suo marito e procuratore, una terra sita in territorio di Diano, nel luogo detto "L’Albanu", a saldo di un debito didue once e quindici tarì contratto da Ruggero de Melle, suo confratello, col detto Roberto.
Charter: Seminario, 79
Date: 1353 marzo 23
Abstract: Il feudatario di Polla (la caduta della pergamena non consente di rilevarne il nome) concede a Ruggero de Polla
i diritti sulla baiulazione di Ricigliano, con l’obbligo di versare un canone annuo di cinque once.
Charter: Seminario, 80 (inserto)
Date: 1354 gennaio 10
Abstract: Tommaso
, vescovo di
Capaccio, ordina a Marino arciprete di Diano
di rivedere l’assegnazione di terre fatta ai presbiteri prebendati Clemente de Ursone e Angelillo de Melle, togliendo al detto Clemente ciò che non gli tocca.
Charter: Seminario, 81
Date: 1354 gennaio 23
Abstract: Marino arciprete di Diano, eseguendo un mandato di Tommaso
vescovo di Capaccio (Seminario, 80), rettifica l’assegnazione di terre ai presbiteri prebendati Clemente de Ursone e Angelillo de Melle, assegnando al secondo due terreni siti in località "Pacuniano" e un terreno sito in località "Paterno".
Charter: Seminario, 82
Date: 1354 marzo 7
Abstract: Nicola Micco vende per quattro once a Ruggero di Tommaso de Rogerio un terreno lavorativo sito in territorio di Diano, nel luogo detto "Fagitum".
Charter: Seminario, 83
Date: 1354 dicembre 6
Abstract: Il giudice
Tommaso
figlio del giudice Roberto vende per due once e ventidue tarì a Nicola Tottario un terreno lavorativo sito in territorio di Diano, nel luogo detto "Campanellum".
Charter: Seminario, 84 (inserto)
Date: 1355 gennaio 18
Abstract: Ruggero Sanseverino conte di Mileto concede al nobile Nicola de Polla il feudo di Ottati.
Charter: Seminario, 85
Date: 1355 gennaio 25
Abstract: Enrico de Civita
, notaio e camerario della Baronia di Fasanella, e il nobile Nicola de Polla fanno redigere in atto pubblico il mandato della Curia di Ruggero Sanseverino
conte di Mileto, con cui si concede al detto
Nicola
il feudo di Ottati (Seminario, 84).
Charter: Seminario, 86
Date: 1356 aprile 25
Abstract: Il notaio Antonio figlio del fu notaio Pietro vende per diciotto tarì a Giovanni de Palma una casa sita in Diano, di cui non si precisa l’ubicazione.
Charter: Seminario, 87
Date: 1356 dicembre 18
Abstract: Fra'Giovanni de Roncio, precettore dell’Ospedale di S. Spirito, cede alla chiesa di S. Andrea, e per essa a Giacomo de Excelcia, abate e rettore, e a Matteo de Pagano, Stefano Sapia e Giovanni Caczarella, presbiteri della stessa, una terra sita in località "Pantanellus", in cambio di una vigna sita in località Bucana.
Charter: Seminario, 88
Date: 1359 gennaio 22
Abstract: Maso figlio di Petronio de Rogerio dona alla chiesa di S. Vito "de capite Bucane" una vigna sita in territorio di Diano, nel luogo detto "Cerzeta".
Charter: Seminario, 89
Date: 1359 settembre 29
Abstract: Pietro Aceto vende per una oncia e quindici tarì alla chiesa di S. Andrea, e per essa all’abateGiacomo de Exelcia, una terra sita in località Bucana.
Charter: Seminario, 90
Date: 1359 ottobre 22
Abstract: Suor Benedetta, badessa e rettrice del monastero di S. Benedetto, cede a Giacomo de Exelcia
, abate e rettore della chiesa di S. Andrea, una terra sita in territorio di Diano, nel luogo detto "Li Grutti", in cambio di un bove "pili rubei" e tredici tarì.
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